Prezzi in calo costante per il fotovoltaico
Negli ultimi anni il fotovoltaico, in seguito alla domanda dovuta all’aumento di installazioni nei Paesi emergenti e in Medio Oriente, si sta evolvendo in modo veloce e impressionante. I dati più recenti indicano che il prezzo medio dei moduli fotovoltaici, nel 2015, ha subito una flessione e la stima indica ulteriori diminuzioni: nel 2020 il costo si assesterà intorno a 40 centesimi per watt.La tendenza è confermata anche dal direttore del Materials Applications and Performance Center del NREL (il laboratorio nazionale statunitense per le energie rinnovabili) ed altri numerosi esperti internazionali, riunitisi a Friburgo ad una convention sul futuro del solare. L’incontro, voluto ed organizzato dall’Alleanza globale degli Istituti di Ricerca dell’energia solare (GA-SERI), si è focalizzato anche sulle nuove tecnologie del settore, sulla sicurezza energetica e sugli effetti dei cambiamenti climatici dovuti alle energie fossili tradizionali.
Ulteriori analisi condotte dall’IRENA – l’agenzia internazionale delle energie rinnovabili – mostrano come negli ultimi 5 anni il costo del fotovoltaico è andato dimezzandosi e, dato ancor più interessante, che i prezzi dei moduli è sceso di circa il 75%. Si prevede un ulteriore calo, tra il 30 e il 50%.
Grazie a questo prezzo favorevole, la capacità del fotovoltaico installato potrebbe superare i 3 terawatt nel 2030. Ultima nota: per ridurre le emissioni inquinanti la capacità cumulata dovrebbe essere di 20TW entro il 2040. Come raggiungere questo ambizioso obiettivo? Creando una rete elettrica più flessibile, una gestione intelligente della domanda, investendo in ricerca e sviluppo aumentando l’efficienza ed affidabilità dei pannelli.
